….

…… dopo tanto tempo mi sono trovata sul mio balcone…. non e un posto dove si possono vedere panorami tropicali o montagne innevate…. abitando in citta e normale vedere solo palazzi…ma quello che toglie il fiato e quando invece di guardare l’orizzonte si alza la testa e si guarda il cielo… li ho trovato un meraviglioso spettacolo… pieno di luci e calore… mi sono seduta per terra e mi sono messa ad ammirare questo tetto che molte volte noi tutti diamo per scontato… l’atmosfera che respiravo era piena di magia… scaldava la mia piccola anima…. mentre ero li … pensavo che a breve arrivera la notte di San Lorenzo e tutti staremo a fissar il mondo in attesa di una stella cadente cosi da esprimere desideri…. io non so se andro in qualche luogo dove si possano percepire meglio le stelle…. ma ogni tanto uno sguardo lo mandero sperando che qualche briciola dei miei sogni si avveri… vi auguro che a voi si avverino tutti i vostri di sogni …tutti quelli che avete nascosto in fondo alla vostra scatola dei ricordi….e che attendono solo di essere tirati fuori…magari quella notte passata in compagnia di chi e nella vostra anima …sara l’inizio di una nuova vita da sogno…. buona giornata a tutti voi…..

….

TUTTI SI PREOCCUPANO DI CERCARE UN AMICO MA NESSUNO SI PREOCCUPA DI ESSERLO… TROVA IL TEMPO DI ESSERE AMICO:
E’ LA STRADA DELLA FELICITA’…
GRANDE COSA E’ L’AMICIZIA…
E QUANTO SIA VERAMENTE GRANDE
NON LO SI PUO’ ESPRIMERE A PAROLE
MA SOLTANTO PROVARE…

MI SENTO IN COLPA PER NON RIUSCIRE A PASSARE DAGLI AMICI PER UN SALUTO, MA QUESTA E’ STATA DAVVERO UNA SETTIMANA D’INFERNO… NON SONO SPARITA E STO BENE, SOLO CHE LA STANCHEZZA GIOCA CONTRO DI ME! UN FORTE ABBRACCIO A TUTTI E SPERO A PRESTO…

Voci che si confondono. Pianti, tremori. Un’ansia incontrollabile pervade le mie viscere, mi divora, mi trasforma nell’essere insicuro, debole che non ero più. Il baratro, il vortice era sotto i miei piedi e ci sono ricaduta. Non ho più la mia ancora, la mano che mi risollevava.  I lividi si sono fatti più evidenti e non riesco più a nasconderli. Non posso più fare finta di niente. Non posso più piangere di nascosto, fingendo che tutto vada bene. Non ho bisogno di un amore a senso unico, effimero, sognato, desiderato. Il sogno si è fatto incubo. L’incubo è realtà: non svanisce allo schiudersi dei miei occhi ma è sempre più presente. L’assenza di felicità è la mia quotidianità, il mio futuro. Il mio presente non può vivere, non mi porta da nessuna parte. La mia impotenza, però, è quasi pari al mio sentimento. La mia vita non è vita con chi non mi sa amare. L’egoismo, il possesso non è amore. L’amore è essere in due, nel bene e nel male. E’ finita. Devo solo trovare la forza di ammetterlo a me stessa. Non ci sono più parole, gesti riparatori che possono salvarci. Siamo arrivati al capolinea e a me non resta che scendere senza voltarmi, andarmene da te, dai tuoi occhi  che un tempo sapevano in un istante catapultarmi in paradiso o – utilizzando una geniale trovata letteraria – tre metri sopra il cielo. Se solo sapessi quello che hai perso sono certa che torneresti indietro per correggere i tuoi errori. Ci riproveremmo ancora ma sarebbe sempre peggio. E anche se nelle favole gli innamorati sono destinati a stare insieme per sempre… nella vita reale, spesso non è così. Addio per sempre, amore mio bello come il sole…

….

 

Quanti segreti abitano nel profondo dei nostri silenzi… Ricordi indelebili, come lettere ricevute, lette, richiuse in busta e mai gettate… Ricordi che prima o poi torni a leggere e a chiederti come sarebbe stato oggi… Come in un film, frammenti di scene tornano a far visita alla tua mente, ma sono solo di passaggio e con il sorriso e una lacrima le lasci andar via…

….

L’amore uccide la ragione e ci rende schiavi di esso… L’amore mente su quello che veramente e… fumo neglio occhi… solo un misero tentativo per non restare soli… L’amore non esiste se non nelle parole di chi ha scritto di esso… perche l’amore nega agli occhi quello che il corpo nega all’anima… L’amore e qualcosa di antico che non ci appartiene piu..e come un sorriso sbiadito in una foto in bianco e nero… ma e anche vero che l’amore che non ci e permesso vivere e quello che durera per sempre!!

16pics39427po6

…Abbracciami con la mente… regalami un sorriso…

….

Delle volte complicata, Diffidente sempre, sorrido fuori anche quando dentro brucio Fuoco, Ragione, Amore, Istinto sempre in guerra. Sono un frullato di pregi e difetti servito con ghiaccio ma con tanto zucchero sotto, Sono una donna che cerca sempre qualcuno da stringere forte. Sono la donna che deve sempre mettersi alla prova… Sono sempre io…bimba o donna con la voglia di essere straviziata e coccolata sempre, Sono una batteria spesso a terra ma sempre ricaricabile, sono istinto e passione nel cuore Cuore rosso Sono un gioco che richiede impegno, tempo, abilità, sono un romanzo da sfogliare fino all’ultima pagina, Sono speciale sempre per la persona sbagliata,  sono la passione o la freddezza più disarmante, sono un abbraccio che non ha bisogno di sottotitoli, un sentimento senza prezzo, sono l’uragano più devastante o la quiete sognata…ma pur sempre io… La vita è una scoperta continua… Vivi a volte e non ti accorgi del mondo che ti gira intorno, delle persone che ti stanno vicine, delle persone che piangono e di quelle che rendi felici anche solo con la tua presenza. Così mi sono fermata a riflettere e… Ho scoperto anche che gli errori si pagano cari. Ho scoperto che bisogna pensare alle conseguenze prima di agire. Ho scoperto che bisogna sempre essere sicuri nelle scelte. Ho scoperto che ogni scelta ti pone davanti a un bivio, e che in questo bivio ci sarà sempre qualcuno che piangerà. Ho scoperto che chi fai piangere è spesso la persona a cui tieni di più. Ho scoperto che guardare le stelle Stella mi fa sentire piccola in questo mondo. Ho scoperto che non tutti sanno perdonare. Ho scoperto che ascoltare la musica ti fa stare meglio. Ho scoperto che non sempre quello che si ha in testa è quello che si pensa e che non è mai facile da dire. Ho scoperto che devo andare avanti, percorrere i sentieri più tortuosi, navigare i mari più tempestosi….ed arrivare alla mia meta. Ho scoperto che devo volermi bene e che prima di pensare agli altri devo pensare a me …..perchè questo lo devo a me stessa….

manca qualcosa…

Manca qualcosa di Importante… di Solido… di Duraturo… di Felice… di Forte… Mancano quelle Sensazioni che danno Leggerezza… che danno Aria Sotto le Ali… Manca il Volo… quello che ti Porta Lassù dove Niente e Nessuno ti puo Turbare… E’ una Mancanza Forte… Piena di Invidia e Desiderio…
Manca… e questo è Tutto…

il mio cammino…

 

impronte sabbia percorso cammino vita memoria passato presente futuro Dio oltre spiritualità

Il mio cammino è iniziato nel punto esatto dove l’alfa incontra l’omega e si è perso e ritrovato nell’infinità numerabile di parole dette e mai ascoltate. Fatiche, come ci fossero creature da inventare e mondi da creare nell’inutilità di un mondo calpestato, racimolato tra i passi di uno sconosciuto mare d’inverno. Io, che ho visto l’acqua fermarsi per l’incantesimo della montagna, che ho resistito al silenzio capovolto della notte inesistente. Ho camminato in bilico sul ciglio della vita come mi fossi persa per sempre ad ascoltare l’urlo dei luoghi più inaccessibili delle menti, sorprendendo l’altra me stessa ad ascoltare l’assolo di una goccia… a riposarsi al crepuscolo di un concerto senza spartito. Io, che ho seguito orme che si perdono nel tempo, che ho cercato di riposarmi dal viaggio guerriero che faccio contro la stanchezza della mia anima migrante una sola sosta ho compiuto, dove vacillano amori senza ragione, dove un attimo di follia è per sempre saggezza. Io, che ho rubato il segreto al vento e ho restituito volteggi al cielo, mi sono risvegliata ghiacciata per un sogno di troppo, fino a planare esausta su pianure di nevi perenni e di abbandoni. In questo viaggio, verso paesaggi interni, che faccio tra il levante delle speranze e l’altrove di amarezze ho varcato la linea di un luogo che non sapevo, dove il mio cammino si è fatto incantamento e non ho più saputo dove andare, se non su prati filtrati dalle luci di un amore consumato lentamente, fatto affogare nell’ombra liquorosa di un rimpianto e sono tornata indietro e mi ritrovo qui, ad aspettare che ricominci il mondo. A scoprire dietro quale curva si nasconde il giorno quando inizia… In quale crepa della madre terra si nasconde l’anima…

A cosa e servito crederci? A cosa e servito correre dietro al vento gelido di chi non sa amare? Serve a perdere se stessi, smarrire la bussola, diventare incapaci di muoversi
nella propria vita, per finire col brancolare nella buia e fredda stanza della tristezza. Rabbia e delusione, paura e afflizione, e solo una penna tra le mani… Qualunque cosa distrugga la liberta non e amore. Deve trattarsi di altro, perché amore e liberta vanno a braccetto, sono due ali dello stesso gabbiano. Ogni volta che vedi il tuo amore in conflitto con la tua liberta, significa che stai facendo qualcos’altro in nome dell’amore….

…..

E il mio cuore con le ali che qualcuno vorrebbe fermare. Vorrebbe non volasse piu. Vorrebbe fosse come il suo perché il mio gli fa paura. Perché un cuore che vola fa paura a chi ce l ha ancorato a terra pesante come marmo.  Potrei incenerirlo con il mio sguardo sincero di bimba. Se solo riuscisse a guardare i miei occhi. Se solo si ricordasse di essere uomo e che un tempo fu bimbo. Se solo provasse per una volta a far volare il suo cuore. Potrei anientarlo con la leggerezza dei miei anni.  Annichilirlo con i miei silenzi. O liberarlo dalle sue paure e dalla sua prigione. Dal pregiudizio e dalla rabbia ignorante.
Non fossi soltanto una bimba col cuore che vola.
Forse potrei…  ma voglio essere come te.

Un pensiero colto al volo…cambiar pelle.

Sapete cosa mi e venuto in mente? Che bisogna prendere esempio dal serpente. Con tutto il ribrezzo che posso nutrire nei suoi confronti, lo ammiro. Ammiro la sua potenza, la sua eleganza e la sua sinuosita, ma lo ammiro anche per un’altra cosa: ciclicamente si libera della sua pelle per rinnovarsi. E’ giusto! Mica scemo, diventa piu bello di prima! Tutti noi abbiamo un’identita, un modo di essere e uno stile di vita, cosi percepiamo l’immagine di noi, che si sostiene anche grazie alle nostre idee, i nostri pensieri, ma anche alle nostre abitudini. Dosiamo tutti questi ingrediente, o almeno tentiamo di farlo, per stare bene con noi stessi. Ma ad un certo punto ci accorgiamo che qualcosa sta cambiando, nel bene e nel male, volenti o nolenti, e la nostra immagine e un po’ distorta e cominciamo a sentirci in bilico o almeno non piu tanto in equilibrio. E allora ci poniamo domande o cerchiamo una via di fuga, una soluzione che possa migliorare il nostro stato d’animo e il nostro equilibrio. Perché non si sta poi tanto bene quando qualcosa cambia, anzi. Riflettiamo e cerchiamo un appiglio che possa salvarci. E poi, una volta superato l’intenso dolore, ci convinciamo che bisogna staccarci da cio che ci fa piu male. E’ questo il momento di cambiar pelle, lasciarla a terra ed aspettare che si formi la nuova, come lui, il serpente. Certo che bisogna essere coraggiosi nel liberarcene. La guardiamo a terra con gli occhi nostalgici, ma sappiamo bene che dobbiamo andare avanti e rendere nuovamente nitida la nostra immagine… e stare bene. E andiamo avanti senza voltarci. Del resto, non si accogliera mai il nuovo se non ci si libera del vecchio. Mah, era un pensiero cosi e l’ho voluto scrivere.

….

La felicita si raggiunge quando si smette di inseguirla! Fintanto che cerchi di afferrarla sarai terribilmente infelice. Nel momento in cui dici: non me ne importa piu niente. Basta, ora basta! Prendo la vita come viene, giorno dopo giorno quel che deve essere sia. Allora la felicita torna indietro, non fugge piu. A volte si nasconde, e ti lascia senza fiato, ti spintona e precipiti negli abissi, ma il segreto sta nel non sentirsi sconfitta, perche solo parte di una battaglia e persa. E vivere pienamente la sconfitta puo trasformarsi in uno splendido dono che quella felicita ti ha lasciato nel suo andar via. Non c’e bisogno di chiamarla, essa ritorna silenziosa e discreta come il battere d’ali di una farfalla. E’ raro accorgersi della felicita che fa sosta nel proprio cuore, perche non fa rumore mentre le sue arpe e i suoi flauti suonano. Te ne accorgi piu facilmente quando vola via, si di tanto in tanto vola via. E ne ha pur diritto, altrimenti noi non sapremmo neppure della sua meravigliosa presenza…

gia…

purtroppo mi accorgo che giorno dopo giorno regna sempre l’ipocrisia… l’esibizionismo… il voler apparire… il voler essere quello che non si e veramente e… il tempo scorre velocemente nella vita di tutti i giorni e mi accorgo che c’e sempre qualcosa che manca in ognuno di noi… in me…
gia… ma non manchera mai il mio essere me stessa… non manchera mai un cuore pieno di sorrisi… di lacrime… non manchera mai un cuore che sa emozionarsi per un sorriso  sincero. NO…non mancheranno mai queste piccole cose perche mi aiutano a VIVERE… senza pretendere piu di quello che gia ho…
UN CUORE… 🙂

io sono quella che…..

Non e importante quello che si aspettano gli altri da te… ci vuole coraggio per intraprendere quel cammino che ci conduce alla ricerca di noi stessi… e un esame che ti promuove alla vita: la tua… a volte ci sono specchi deformi che ingannano… pero l’immagine riflessa che ci riflette ci basta…
e crediamo che sia quella reale….

A volte sembra di tornare indietro… desideri parlarne con tutti e con nessuno… poi resti in silenzio… Io sono quella che scrive nel blog…  con la testa tra le nuvole…che vive di sogni…che respira l’azzurro del cielo….
mi incanto….mi pizzico per vedere se sto sognando… amo….mangio un gelato e salto sul lettone…..  anche adesso che il lettone e il mio e dovrei severamente dire che non si deve…. ma e cosi che voglio…

ora basta….

Ed eccomi di nuovo  al punto di partenza… a darmi della stupida per come mi sono comportata… Non posso credere che abbia potuto fidarmi di tutte le tue parole… di tutto quello che hai voluto farmi credere… come un bambino che si fida ciecamente di sua madre, cosi io mi sono fidata e ho sbagliato. Ho voluto credere che fossi davvero rele, che non fossi quello che avevo intravisto 1000 volte… ma dovevo arrivarci che le persone possono nascondersi, ma raramente cambiano se stessi. Vorrei solo averlo capito prima, aver intuito che sarebbe finita cosi:  tu che che sei quel che sei e io che sto male per una persona che non merita le mie lacrime. Avrei voluto odiarti ma poi ho capito che questo non sarebbe servito. Avrebbe significato essere ancora legata a te, che ancora riuscivi a farmi del male… e non puoi piu farmene… Mi sono tolta di dosso quel dolore che fa piu male di un calcio nelle costole, che non si cura con una semplice medicina, che ti svuota completamente e ti lascia solo una grandissima voglia di piangere, che ti toglie anche la rabbia che  potrebbe dare la forza per reagire… si puo placare con l’aiuto degli amici… con una bella serata passata a divertirsi, ma  non passa mai del tutto e prima o poi si rifa sentire… Vorrei urlarti contro che non riuscirai piu a rovinare un altro pezzo della mia vita come hai gia fatto troppe volte, ma ci stai riuscendo… stai riuscendo un’ altra volta a farmi soffrire e sembra che ti venga davvero bene. Ti vorrei solo chiedere di non entrare piu nella mia vita, di starne alla larga come uno spettatore che si limita a guardare e non ha potere sullo spettacolo, perche il copione e gia stato scritto e non puo essere modificato. Vorrei ch tu nello spettacolo della mia vita fossi stato solo una comparsa, invece sei stato uno dei protagonisti o almeno lo sei stato per un buon periodo ed ora voglio semplicemente che tu esca di scena. Questo e probabilmente l’unico modo per riuscire a passarti accanto restando indifferente, senza piu provare quella fitta allo stomaco che mi riporta alla mente tutti i ricordi che cerco di cancellare, ma che inevitabilmente mi resteranno dentro… non potro cancellarli perche sono parte di me e cosi resteranno, voglio solo che diventino ricordi come tanti altri, come quelli che quando tornano in mente lasciano un piccolo sorriso sulle labbra, non come quelli che tornano e portano una grande malinconia e senza accorgertene ti fanno scendere una lacrima…

a me…a te… a voi…

Il ricordo sfocato di settimane e mesi fa… il dolore, l’angoscia, la solitudine, l’indecisione… il nervosismo mi hanno procurato la nausea in ogni momento di quelle giornate… la convinzione che ogni scelta sarebbe stata uno sbaglio, le due parti di me che lottavano… e poi… le bugie, gli inganni… disperati tentativi per tentare di appagare uno di quegli opposti che avevo dentro… i pensieri terribili… mi disprezzavo… volevo essere diversa, volevo semplicemente non essere piu nulla… la rabbia dentro… che con furia scoppio… una corsa folle in macchina… la morte come via di salvezza… e all’ultima curva poi dentro d’un tratto il vuoto… il nulla… non avevo piu ragioni,  perche l’apatia aveva abbracciato la mia mente… trascinandomi con lei in un abisso sempre piu profondo… stavo diventano nulla.. grazie a dio un periodo di riscoperta felicita.. qualche giorno di pace… nei quali pensavo ‘alla fine di questi lo faro’ pensiero che veniva piano piano offuscato da tutte le cose belle che mi capitavano, la speranza, mi ha salvato! la speranza di diventare la persona piu importante della vita di qualcuno… qualunque persona, non essenzialmente un uomo, la speranza di vivere momenti migliori, che la mia vita potesse davvero cambiare… forse solo illusioni… ma solo quelle mi hanno fatto alzare la testa… solo quelle mi hanno fatto vivere… e mi fanno vivere e sperare… Dedicato a chi si sente o si e sentito come me… liberate cio che avete dentro… qualunque cosa sia….

un muro, in carne ed ossa…

sono una "Semplice"… ed e per questo che c’e… c’era veramente un muro gia allora. Parlo di un muro vero, mi riferisco ad uno di quei muri che si adattano perfettamente all’ambiente circostante e sanno sempre di essere muri invalicabili. Da Berlino al Vallo di Adriano, dal mattone alla pietra, calce o non calce, un muro.
O, senza andare troppo lontano, uno di quei muretti che separava gli appezzamenti di terreno della brughiera in Cime Tempestose. Senza andare troppo lontano…  lui e quel nostro muro. Lui dall’altra parte. Io da quella opposta. Ma "dall’altra parte" come se io fossi dalla sua parte e dicessi "io sono dall’altra parteeee". Noi, il muro in mezzo. Lui, molto attento a dirmi il necessario, sempre meno di quanto mi sarei aspettata. Per parlarmi ogni tanto sfila uno a caso dei mattoni. Per parlarmi… attraverso il buco nel muro posso vedere solo la sua bocca cercare di scandire quelle sue poche parole.
"vieni piu vicina, ti prego, infila almeno una mano." Ed ecco quel mattone rimesso al suo posto. Nessuna risposta. Ora esiste solo quel muro e nient’altro…

io sono e saro….….

Pensieri bui e nascostiPuo il battito delle ali di una farfalla scatenare una tempesta? A volte si, e quando questo avviene ci si puo sentire impotenti e fragili. Questa tempesta si puo scatenare nella propria mente, senza che nessuno se ne accorga, nel proprio cuore o nella propria anima. Puo capitare si sottovalutare questo evento, e di cavalcare senza un concreto motivo quest’onda, fino a far raggiungere la scogliera ed infrangersi contro essa, dissolvendo in un attimo i propri sogni , le proprie aspirazioni, le proprie ragioni. Ho congelato questa immagine, come a fermare il tempo, mi sono ritrovata a camminare senza meta lungo un sentiero alberato, il sole era schermato dagli alberi, e camminavo, prendendo a calci i ciottoli del selciato, come a buttar via i pensieri bui, i corpi senza vita. I rovi, con le loro spine ricurve trattenevano il mio cammino, non riuscivo ad andare avanti, e piu mi sforzavo e piu le spine mi laceravano i vestiti, mi agitavo per liberarmi, ma era peggio… Dovevo ragionare, dovevo liberarmi da quegli artigli. Di tanto in tanto il vento agitava i rami e vedevo la luce, e in quell’attimo scorgevo la fine del sentiero, e li che volevo arrivare… Mi sono seduta e ho cominciato a liberarmi da quelle catene, se non l’avessi fatto sarei rimasta prigioniera ma finalmente libera raggiungo la radura. E soleggiata, e un luogo incantato, pieno di fiori appena sbocciati. Farfalla su ramo davanti ad un ruscelloMi inginocchio per ammirare la bellezza dei nuovi fiori e ad un tratto qualcosa si agita intorno a me, e piena di colori, salta sulle onde della brezza che mi accarezza il viso e si posa su quel nuovo fiore, e una farfalla dai colori sgargianti, un fremito, un ultimo battito. La tempesta e terminata adesso c’e il sereno.

Una farfalla volava bellissima nel cielo azzurro, volava con le sue splendide ali. L’hanno guardata e a bocca aperta sono rimasti estasiati. Il primo pensiero e: "la voglio!" Voglio accarezzarla, guardarla fino ad avere gli occhi rossi, continuare a guardarla perdendomi e sognando di volare con lei. Ma lei scappava, le mani cercavano di afferrarla ma nel tentativo di trattenerla le rovinarono le ali. Lei si divincolava, annaspava e alla fine sfuggi…  ora la vedono lontana, impotenti senza poter far nulla.  Quando decide, la farfalla si posa sui fiori che preferisce, la gioia e immensa, due anime che si trovano, svariati colori si illuminano, si fondono e formano nuovi colori, nuove luci. E un’immensa energia si dirada nell’universo… ora quella farfalla e finalmente felice!!!!!!

sara che ho avuto fortuna…

"…Sara forse carattere?…" Innocente constatazione. Eppure non smetto di pensare a queste parole, buttate li con logica ragionevole. Sara forse colpa del mio carattere… Eppure, tempo fa, ubriaca come un vecchio marinaio in licenza, mentre mi struggevo inutilmente tra un girasole bugiardo e frasi sconclusionate, tra lacrime al retrogusto di cioccolato, ho toccato un livello di provvidenziale illuminazione e ho raggiunto una gran verita. Non sono mai stata una persona fortunata, e ribadisco mai. Pero c’e stato un giorno in cui tutte le casualita possibili hanno coinciso perfettamente. C’e stato un momento, in quello stesso giorno, in cui tutto l’universo si e mosso armoniosamente a mio favore e Dio, o chi per Lui, si e voltato e mi ha guardato con particolare attenzione. Grazie a tutta questa fortunatissima serie di eventi sono ancora qui, con un dono maggiore, ossia la consapevolezza del valore della mia vita, e mi diverto ad appoggiare parole leggere nelle vite altrui e a cercare di dare un senso a tutto quello che faccio, che vivo. Percio non credo affatto sia colpa del mio carattere. Troppo emotivo di certo, ma buono, nascosto non poi cosi bene dietro ad una corazza che ha di sicuro visto giorni migliori in cui era gloriosa e lucente e mi sentivo fortunata ad averla addosso. Non inganno piu nessuno, ma questo ormai poco importa. Alla fine, cosa manca alla mia vita? Una sola, semplicissima cosa. Ma c’e stato un giorno in cui sono stata davvero, incredibilmente fortunata. Non credo io abbia il diritto di chiedere altro, tantomeno di lamentarmi.

il mio lungo autunno, la mia piccola primavera….

…Sparita. Chissa dove e chissa perche. Pensavo fosse la malinconia a schiacciarmi sul divano o davanti ad una finestra a respirare l’aria umida di fiume e odorosa di caminetto, a guardare esili rami neri e foglie che lievi planano a terra.

Pensavo fosse mancanza, tristezza, pensavo che fosse ancora un ombra ad oscurarmi e a rendermi cosi… Fragile. Come le foglie gialle e leggere, come un insetto infreddolito, come il ghiaccio farinoso sul davanzale all’alba, come il sole sempre piu pallido ed evanescente. Fragile.

Ma poi mi sorprendo a scoprire che non e mancanza, e che quella che sento e forza. Incredibile linfa che irrora le mie carni e pervade di gioia la mia mente. Sei un’ ombra nel mio autunno. Ma ho voglia di scaldarmi con un nuovo sole. Sorgera, da qualche parte, ne sono sicura. Guardo mille orizzonti diversi sorridendo, ora. Perche sono serena adesso, sono guarita. Sono finalmente pronta.

mani speciali,,,

Mani trattengono sogni,

accolgono cuori  vestiti di cielo,  dipingono cieli velati d’amore, gentili dimore… di spledidi fiori. Intrecciano gioie, colorano istanti,   cancellano ansie, riportano sorrisi… silente e la sera nel vago pensiero, sono dolci mani… per un gesto sincero. Rimetto il mio cuore in quelle mani, ritrovo certezza…  abbraccio il domani.

….

Io non so scrivere poesie,
non sono una poetessa ma mi piace fare i versi e posso andare a capo
quando voglio. Scrivendo, si capisce, perché vivere e un’altra cosa. Nella vita a volte bisogna ricominciare tutto da capo proprio quando si voleva andare avanti cosi, oppure ci sono altre volte quando invece vorresti davvero andare a capo, o almeno girare pagina ma non ne sei capace, ci vuole troppa forza, uno sforzo enorme. Io sono andata a capo diverse volte, una in particolare e la vita mi sembrava una pagina ancora bianca da riempire di parole e colori a mio piacimento. Avevo in mano un quaderno nuovo nuovo e la carta era tutta da annusare, sembrava di respirare gia l’emozione di quello che avrei vissuto,  non immaginavo tutte queste correzioni, le sbavature d’inchiostro le croste di correttore.
Adesso quel quaderno e gonfio, certi errori per cancellarli hanno lasciato un buco. Tanti buchi, scarabocchi, rimandi, correzioni righe lasciate vuote e non so piu nemmeno dove ho messo la penna.

perche credo ancora nell’amore….

Se avessi una matita magica, disegnerei un sorriso sulla faccia di tutte le persone, perché la tristezza e tempo perso e i musi lunghi fanno solo venire le rughe sulla fronte. Se le mie braccia potessero abbracciare tutto il mondo, farei sentire a tutti che ogni centimetro di vita ha un cuore palpitante e che nessuno e veramente solo, se solo non lo vuole stare. Se avessi mille milioni di mani potrei avere una carezza per ognuno e perdermi in mille milioni di sguardi tutte le volte che lo faccio. Ogni giorno che si chiude porta con sé il bilancio di quanto abbiamo speso della nostra anima, ogni alba che ci sfiora gli occhi e un vento nuovo che ci porta in mare aperto. Ogni piu piccolo, flebile, respiro di vita e il perché stesso delle cose. Ogni sogno rubato alla realta, ogni nuova emozione sulla pelle e un attimo perfetto, incorrotto, fatto poesia e strappato al tempo. Un attimo eterno, che vivra, fissato per sempre. E’ per questo che credo ancora nell’amore…

quando il cuore sceglie il Brasile….

 

E va cosi la vita, bizzarra come il tempo e menti misteriose. Ricordi di risate, di simili passioni, di confessioni e sogni, di gioie e di dolori. Di lacrime ascoltate e vite faticose, di quei consigli chiesti e affetto mai negato. Poi all’improvviso un vento che fa cambiare rotta, e quell’addio che pesa perché senza ragione. Ricordi ormai offuscati di un’amicizia persa
avvolta nella nebbia di tutto cio che fu. E va cosi la vita
bizzarra come il tempo e come hai agito tu…. Buon viaggio Cesare, non e un addio!!

……

[Sussurro queste parole solo per me mentre sento la pioggia tamburellare sul mio cuore e osservo il buio avvolgere il cielo col suo manto di velluto]

A volte penso di aver perso la voce, il respiro, la capacita di sognare e di vivere al 100% le mie emozioni. A volte mi sento rassicurata da questa freddezza, da quest’alone di pietra che avvolge la mia anima. Come una distesa infinita di ghiaccio che scorre liscia e brillante come un diamante puro. Ma anche tagliente e appuntito come la piu bella e crudele delle spade. Fa comodo specchiarsi su una lastra trasparente e vedere il nulla riflesso. Mette a tacere qualsiasi paura, qualsiasi incertezza. Eppure inaspettatamente arriva il giorno in cui qualcosa piomba dal cielo e causa una piccolissima impercettibile crepa in quel deserto di freddo, da vita ad una serie di diramazioni che finiscono per invadere tutto il territorio del cuore e fa tremare tutto, fa crollare tutto il castello di carte che era stato costruito incosapevolmente, con tanta cura e con tanta voglia di autoproteggersi. E allora viene voglia di scappare, di tornare indietro e ricostruire quel puzzle di nulla, accecante nel suo bianco, annullante nella sua falsita. Ho chiuso gli occhi perche avevo paura della luce. No no, luce vai via…sto bene cosi, al buio, chiusa nella mia bella gabbia di cristallo. Eppure col passare delle ore e dei giorni qualcosa ha iniziato a fare male dentro. Strisciante come un subdolo serpente la sicurezza di tale decisione ha iniziato a vacillare e la bilancia ha iniziato a pendere dalla parte opposta. I polmoni cercano nuova aria. Mi sembra di avere un pozzo dentro che e rimasto prosciugato troppo a lungo e ha bisogno pian piano, molto piano e con molta pazienza, di essere riempito con acqua di sorgente, acqua che lavi via tutto il male, che pulisca il sale dalle vecchie ferite, che riapra una porticina sulla felicita.

[Sogno il profumo del mare, sogno il vento tra i capelli, sogno di sentire il cuore che ride]

….

Dolci attimi che donano il sorriso. E’ cosi piacevole provare queste sensazioni. Il tempo  scorre veloce… Forse troppo. Troppo per me. Gioco di sorrisi. Di intese. Di conquista. Di parole non dette.  Di sguardi complici.  Di occhi che parlano. Mani che si sfiorano, si trovano e si esplorano. Si fondono insieme. Calore di corpi. E poi il tempo arriva. Ma scorre veloce. Troppo per me. Oggi le immagini mi passano davanti. Vedo ancora tutto, e come viverlo. Sento una presenza attenta. Una prensenza che guarda da lontano.  Lontano come lo sono io ora. Davanti a me i soliti tasti, e le mie dita che scorrono ancora una volta emozioni. Scappo. Delle volte e tattica… Oggi e paura di ritrovarmi di nuovo  del tutto indifferente verso la vita che mi circonda.

….

che dire… e come quando si risale sulla bicicletta dopo una caduta… si ha paura, si inizia a pedalare lentamente per ritrovare l’equilibrio, ma poi metro dopo metro si riprende coraggio e si inizia a percorrere la strada con movimenti automatici e sincronizzati, mente e corpo all’unisono. Non so perche, ma nonostante la caduta ho deciso di risalire su quella bicicletta… ho deciso di rialzarmi e di andare avanti. E seppur timorosa ho ripercorso con coraggio la stessa strada della caduta. E’ stato bello rivedere il medesimo paesaggio che mi ero lasciata alle spalle, diverso all’apparenza, seppur uguale nei piccoli dettagli che man mano riaffioravano alla mente. Sentire addosso il profumo di un tempo, un profumo misto di pulito e di eccitazione. Provare ancora le stesse sensazioni, le stesse emozioni. Coraggio e un po di incoscienza che forse non mi portera verso una strada senza uscita… o forse chissa… Quante emozioni in questi giorni… altalenanti come me. Vivo di attimi che vorrei si fermassero in eterno e che invece come sempre volano via. Tengo ancora la luce accesa, per il timore che spegnendo la luce questi momenti spariscano con lei, si perdano nel buio. Non ci credo piu… Ma  quanto vorrei crederci e volare, e farmi portare via… Non so da chi. Forse solamente da qualcuno che ci creda come me. Che creda che i sogni esistono davvero…

pensandoci bene…

".. e quello che non riesco a controllare: la sofferenza". Non si puo controllare la sofferenza, cosi come non si possono controllare le lacrime che scendono  o le onde che ci portano. Tante volte ci illudiamo di potercela fare, di ritrovare quella liberta persa… di risentire il cuore leggero… ma poi  riappare quel peso e si ritorna fragili. Fino a quando non si riuscira  ad  accennare  un sorriso per tutto:  per cio che si e ricevuto, e per cio che invece e mancato! solo allora si potra dire: il peggio e passato!  quando il sole  ti  riscaldera dentro e sciogliera le tue fragilita… e tu tornerai a volare in alto… e ancora piu in alto.

il passato che ritorna….

 

Torna. A volte il passato torna a bussarti dietro le spalle. Ti volti, lo riconosci e ti scappa un sorriso. Un sorriso che e un mix di emozioni, un miscuglio di rabbia-gioia-nostalgia-paura e tutto quanto provato a causa di quel passato. Quello strano sorriso precede una domanda: perche torni, cosa vuoi? La cosa sorprendente e che il passato sembra evere gli occhi sul presente perche sa quando tornare, non e mai casuale… ma non ci vuoi pensare… cosi riprendi a guardare avanti liquindandolo come una coincindenza… Ma se non fosse una coincidenza? Se torna, allora perche torna?
…torna per metterti alla prova? …torna per darti un’altra possibilita? …torna per rovinarti il presente? Gli urli in faccia queste domande ma lui non risponde. E’ li, dietro di te, come un cane che ti fissa scodinzolando. L’unica cosa certa e che ti turba, ti mette in crisi, perche vorrebbe rimettere tutto in discussione. Allora, che fare? 

Incertezze… Malinconia… Forse un po’di paura…Il suo animo era agitato da un vortice di sentimenti che nemmeno lei riusciva a capire…Un capitolo delle sua vita si stava chiudendo e davanti solo prospettive sfocate… Avrebbe voluto vederci chiaro "quella" ragazza sempre determinata e con le idee ben precise… Ma questa volta non era cosi… Stava tornando a volare e forse non si era ancora fermata a rifletterci veramente… fino a quel momento… Tutto a un tratto si accorse di come la sua vita sarebbe cambiata e di come per la prima volta non si sentisse padrona di quello che le sarebbe accaduto… Ci vorrebbe una palla di cristallo, un libro delle risposte, o semplicemente un qualcosa che possa dare certezze… Ma stavolta c’e una sola persona capace di questo… Buona fortuna alla ragazza "smarrita"… buona fortuna a me…

il mio panta rei…

Le cose mutano,  tutto cambia… nulla resta uguale, eppure i giorni scorrono… scorrono ugualmente! Non s’arresta il tempo… quel tempo che pure in parte per me s’e fermato… fermato quel giorno insieme con te! Ma la vita continua va avanti… deve andar avanti… e ci va, ma come? Senza le gioie d’un tempo… con un sole che scalda di meno, con l’arcobaleno dai colori piu spenti, con un sorriso  che sempre nasconde… quel vuoto  ch’e dentro di me e nessuno riesce a colmare!

nn pensare….

Non Pensare

Non pensare! Non  soffermarti a pensare! Non voltarti indietro, non ricordare quanto amore hai dato e quanto hai fatto per chi, ora lo sai, non lo meritava… Non farlo, perche se lo farai, a tutti
chiuderai la porta del tuo cuore per non aprirla piu a nessuno, per sempre… finche vivrai!

il tempo passa e va…

Il tempo passa e va!

Il tempo passa e va, scorre ogni giorno inesorabile… a volte lo voresti fermare alte no… Altre vorresti che corresse via rapido… Ma anche il tempo ha i suoi tempi, passa come sempre a modo suo e secondo i suoi ritmi. E’ il regolare fluire della vita, lo scorrere dei giorni  con avvenimenti che  pur se sembrano giusti e non giusti,  accadono… e lasciano segni sul cammino! Non puoi far nulla per mutare il fato! Non puoi mutare gli eventi ed allora solo due scelte restano: impegnarti al massimo delle forze per affrontare il domani  sperando di avere pochi affanni, oppure arrendersi al destino inevitabile ed aspettare che i giorni che restano scorrano, rapidi… Puoi aspettare  stando ferma, immobile, inerte e rassegnata finche anche il tuo piccolo veliero ch’e stato sballottato tra i flutti per tutta la tua vita, venga travolto da un’onda piu forte,  ed alla fine sommersa dai flutti giunga a destinazione… nella sua ultima dimora, dalla quale non puo piu riemergere e solo allora  trovera, forse, la pace!

vivi ora…

E’ da un pò che ci penso. Ma penso che sia inutile scrivere. In fondo, a questo punto, la risposta e’ una sola. Io povera illusa che vive di sogni. Io povera illusa che crede ancora alle persone. Io povera illusa che nonostante tutto non cambiera’ mai.Domande che vorrei farti. Domande che sono tentata di farti. Domande che non ti faro’ mai. Forse il tutto si potrebbe riassumere nel solito, noioso, abusatissimo "Perche’?!?". Perche’ in fondo avevi scritto delle cose. Perche’ in fondo avevi detto delle cose. Perche’ come al solito sono state solo parole…Parole al vento…. Parole nel nulla….
Parole finte….. Parole a cui ho creduto. Eri d’accordo che bisogna sempre essere se stessi. Eri d’accordo che se si fa una cosa bisogna farla perche’ ci si crede. Eri d’accordo che non si deve fare nulla che non venga spontaneo. Ma erano solo parole…Mi hai presa facendo leva sulle parole. Mi hai presa facendo leva sui miei sogni. Mi hai presa facendo leva sulle mie debolezze. Mi hai presa… In giro.Hai promesso sapendo di non mantenere. Hai parlato sapendo di mentire. Hai agito sapendo di recitare. Hai tradito… Non sapendo di tradire? Mi hai illusa sapendo che non volevo piu’ illusioni.
Mi hai fatta sognare sapendo che volevo smettere di sognare. Mi hai fatta vivere sapendo che mi bastava sopravvivere. Mi hai tradita sapendo che tradimento per me significa anche questo. Non era piu’ semplice passare un fine settimana da amici? Non era piu’ semplice dirmelo subito? Non era piu’ semplice dirmelo anche il giorno dopo? Non era piu’ semplice evitare di tirare fuori la bugia piu’ vecchia del mondo?!? Amore. Dolore. Rabbia. Odio!Perche’ comunque sia, adesso per me e’ tutto diverso. Perche’ comunque sia, adesso io continuo a sperare. Perche’ comunque sia, adesso continuo a soffrire. Perche’ comunque sia, adesso non posso piu’ accettare compromessi!Non dopo aver vissuto. Non dopo aver sognato. Non dopo aver realizzato un sogno. Anche se si e’ infranto. Maledetto Bastardo!
Hai sognato, povera illusa, hai sperato. Ammettilo.Ora ricaccia in gola quell’urlo.Non hai alcun dovere di piangere………

sfogo serale…

occhioAll’inizio era un sole caldo e vivace, i colori brillavano, l’acqua rispecchiava la mia anima pura… Dopo arrivo all’improvviso la bufera, l’oscurita. Mi sentivo come se fossi stata sepolta viva… nessuna sensazione esterna mi penetrava, nessun dolore, nessuna gioia. Ero come stordita, come quando arriva all’improvviso un colpo in testa. Non capivo piu nulla. Il mio sguardo perso nel vuoto… la mia carne consumata, non desideravo piu né mangiare, né dormire… volevo solo farmi male… Non ho imparato a dare peso solo alle cose importanti, e bastato “uno qualunque” a cancellare la stima che avevo in me stessa… e arrivato con i suoi cavalli bianchi, mi ha distratto ed io non mi sono accorta della realta… e il dolore che sento oggi, forte lacerante, e la giusta punizione per essermi abbandonata all’amore di “uno qualunque”…Mi deride, insulta la mia intelligenza ed io ancora a pregare perché si converta all’amore. Mi umilia, mi getta nella disperazione assoluta ed io ancora a piangere lacrime che nessun uomo dovrebbe far versare. Ci credevo in questa favola, credevo di essere una bella principessa e invece LUI mi ha trasformata in un rospo. Credevo nella gioia che provavo, credevo in quello che sentivo, credevo in lui. Credevo che mi amasse, che volesse guardare i miei occhi ed invece voleva solo ferirmi…Mi odia e non so perché.. anzi lo so… perché sono io la prima ad odiarmi per non essermi accorta di quanto stesse succedendo intorno a me. Ho creduto in lui, quando diceva TI AMO… ho visto nei suoi occhi la sincerita di un cuore che invece e come la pietra. Non mi perdonero mai di avere sbagliato cosi. E’ tanto che soffro cosciente, molti mesi che sento nel cuore questa tristezza… Non riesco ad alzare la testa. Non riesco a rimboccare le maniche… non riesco a guardare in alto. Prego in tutte le lingue del mondo.. che possa finire presto questo dolore, prego in tutte le religioni, prego e continuo a pregare… E vorrei cambiare, vorrei essere piu superficiale, non so come fare, non so come odiare e provare rancore, non mi riesce… e ascolto chi mi vuol bene raccontare la storia di crescere soli… E non so che farmene di tutto questo amore, non so dove riversarlo.. sento un macigno sullo stomaco. Di giorno mi manca il respiro, la notte non dormo… e vedo la sua faccia ridere di me, del mio dolore… vedo il suo sorriso sarcastico… il suo disprezzo per me, per la mia carne, per il mio spirito… Non solo non mi ama, non mi vuole bene, non mi considera, ma credo che infondo al suo cuore mi odi. E non riesco ad allontanare questa ossessione, non c’e momento nella mia giornata che non abbia voglia di piangere e di urlare… e poi mi odio di piu perché non devo piangere. Non mi sono fatta rispettare, mi sono fatta calpestare  da lui che ha la lingua che ferisce come il veleno di un serpente. E ora non sono tranquilla, non so come raccogliere i pezzi, non so da dove ricominciare, non so perché ho sempre voglia di piangere… e sono sempre piu triste. TEMPO! TEMPO! Io ti invoco a gran voce… Tempo aiutami a superare tutto questo. Tempo che hai gettato il sale sulle  ferite, ti chiedo di rimarginarle una volta per sempre. Ti chiedo di liberarmi da questo incubo deleterio. Vorrei cambiare il mio corpo e la mia mente… vorrei essere un’altra donna ma non so come fare, non so… E quindi ti chiedo solo di avere pieta di me, TEMPO.

la farfalla

Quest’amore e una farfalla che mi scivola tra le dita, tento di afferrarla e vola via… E’ il silenzio dell’anima, il grido di una differenza, la scultura di ghiaccio che il sole fende, e la dimostrazione di quanto io sia inadeguata. Con la stabilita di un quadro appeso a un solo chiodino minuscolo in un giorno di vento… con la semplicita del mio essere nulla! E non posso riproverarti l’ambizione di desiderare una farfalla piu bella e che vola piu in alto di me! Quel che posso fare e rassegnarmi al mio destino e tornare a strisciare come un piccolo baco… Sara solo questo a dimostrarti il sentimento che giace legato e imbavagliato nel mio cuore!

non ho ali…

GabbianoNon ho ali per volare in questa notte solitaria, Solo sciami di dubbi fruscianti nella mente. Non ho speranze di trovare un sorriso ma solo ricordi… Dolci parole sussurrate nella timida oscurita parole prive di significato, buie come la notte. Occhi carichi di inganno filtrati da una voglia di fiducia Insita in me! Dissi un giorno: Mai fidarsi di occhi cerulei. Confermo oggi le mie perplessita. Ogni tratto del pennello ha dipinto la mia tela, ogni dado lanciato. Cosa resta di questa partita? Forse solo una lezione di vita!

….

Io quando amo do frammenti di cuore… dolci sensazioni dove ti puoi stendere e sognare… io quando amo sono il vento… i sussulti profondi sono fremiti che non potrai dimenticare… io quando amo sono l’aria e il mio corpo e fresca brezza… dove tu ti puoi appoggiarti respirandone in profumo… io amo chi nel profono mi comprende… accenderai lo spirito per vivermi ed amarmi e quando toccherai le profondita del mio cuore… solo allora, saro tua completamente…

http://azhariel.spaces.live.com

Il miracolo della vita… Il destino ha tante porte… quando il cuore ti parla ascoltalo, ti indichera la strada da percorrere… cammina osservando il tempo che scorre e il tramonto che da la mano all’alba prima di scomparire per ritornare ogni volta che che il giorno muore… ma in questo miracolo respira e vivi… assaporando ogni attimo nella pienezza dell’anima…

….

Sei nascosto lo so, dietro a quell’addio che nasconde la tua vita e il tuo amore
come una maschera che cela le lacrime
davanti al sole che tramonta, come e tramontato questo amore. Chissa se dietro a quella maschera ritroverai la gioia di giorni sereni
come quell’amore che stava crescendo e che ora non c’e piu. Pero lo so che quando toglierai quella maschera
ci sara quel viso che ho amato e che mai dimentichero,
perche sei stato parte di me e dei nostri giorni
vissuti assieme….

Ogni giorno e vissuto per amare ed essere amati senza chieder nulla al tempo che scorre ma solo chiederci chi ci potra amare per cio che siamo!

ascolta candida…

La vita ti da tante strade con curve. Anche se non le vuoi prendere, ti portono in quel buio profondo, dove non puoi vedere o respirare.  Come si fa a uscire da queste strade sbagliate… Ci sono cose e persone che ti feriscono, sia nel cuore sia nell’ anima. MA PERCHE’?… Perche queste persone sentono piacere nel farti male? Usarti e buttarti via come se fossi un pezzo di carta usata. Forse sei tu che non vedi la cattiveria…forse sei tu che non la vuoi vedere… Comunque sia.  “Quando finirai di fare del bene, non riceverai piu del male”.  Quanta verita in questa frase, se la credi veramente… Comunque sia.  Le strade sbagliate, le curve, il buio profondo FINIRANNO. Perche vedrai una piccola luce, che illumina e  da CORAGGIO, di vedere e di sentire la sincerita e la felicita ANCORA… Quelle persone che ti hanno fatto del male, non possono avere un cuore sereno, saranno e avranno sempre dubbi su tutto e tutti… Questo mi da una grande tristezza nel Cuore… A volte le stelle indicano la strada… a volte basta guardarle… e cosi e la vita basta saper cogliere l’attimo.

….

Colgo le stelle per regalarle…

venditore di stelle

i sogni sembrano stelle… stelle che a volte riusciamo a raggiungere.

stelle

…"LOOK AT THE STARS
LOOK HOW THEY SHINE FOR YOU AND EVERYTHING YOU DO
YEAH THEY WERE ALL YELLOW
"…

Tutto passa……